Il libro è composto da più generi che si amalgamano tra di loro: descrizioni in prosa, pagine liriche e citazioni che danno spazio a riflessioni filosofiche. Ci sono pensieri personali dell’autore sulla società, sui valori morali e sull’importanza dei sentimenti, del sesso e del contatto con la natura. Accanto a ricordi, fatti di cronaca e poesie, emergono qua e là citazioni di filosofi e poeti che supportano le tesi dell’autore.
Euforia del caos si potrebbe definire uno zibaldone di pensieri, riflessioni e ricordi, dove vivono tra sogno e realtà nomi e corpi desiderati e amati: sensualità, voluttà e pura carnalità che il lettore potrà ben leggere e apprezzare. Un libro ermetico, ma ricco di pagine che mescolano con sapiente capacità lirismo, fredda e spietata cronaca nera, prosa onirica che si confonde con la poesia e confina con la filosofia.
Tommaso Tommasi nasce a Ripatransone (AP). Dopo aver pubblicato moti libri di poesia e prosa, rifiuta il termine “romanzo” per il suo nuovo libro e introduce la parola “caos” per spiegare la realtà che l’uomo moderno sta vivendo. Ha già pubblicato nel 2013 con la BookSprint Edizioni “Il vento dell’anima” un libro di poesie profonde e toccanti.
Con il nuovo libro l’autore propone spunti di riflessione ai lettori, invitandoli a considerazioni etiche ed ecologiste, intrecciandole al labile confine tra normalità e follia.